Le porte dei bagni pubblici ci chiedono: sei uomo, donna o disabile? Ma questa semplificazione non tiene conto della complessità di identità e bisogni. “Disabile è un genere?” si chiede Lucia Ferretti nella seconda puntata dello speciale su “Architettura e Inclusività” che abbiamo curato per il Giornale dell’Architettura.