Il sistema progettato per il cortile di Palazzo Magnani è una struttura leggera, la cui forma è ottimizzata per chiudere completamente lo spazio del cortile, accordandosi con l’esistente sistema di smaltimento delle acque meteoriche, senza alterare la leggibilità dell’antico spazio cinquecentesco: una sorta di volta ribassata che si adagia all’esistente, senza oltrepassare la quota dei coperti limitrofi. Per la definizione dimensionale e il calcolo della struttura e degli appoggi ci siamo avvalsi della consulenza dello Studio Majowiecki, tra i più quotati nel panorama internazionale per la realizzazione di strutture del genere. Si tratta di una tenso-struttura a ‘mono-strato’ calcolata per sostenere un carico di 500Kg/mq. La struttura è stata pensata per contenere al massimo l’impatto estetico tramite l’impiego di profili in acciaio a sezione triangolare con vertice arrotondato in basso. Gli appoggi sono stati pensati in modo da sollecitare le murature antiche a soli sforzi di compressione, evitando al massimo l’effetto mensola e il derivante momento flettente nel punto di aggancio della nuova struttura. La membrana in tessuto è tesa da un ‘cordolino’ perimetrale, anch’esso di sezione triangolare, ed è vincolata alla struttura tramite archi e arcarecci. Il materiale impiegato per la realizzazione della membrana di chiusura è una sorta di ‘tela plastificata’ altamente resistente e durevole che racchiude all’interno uno speciale filato.