Il complesso “Palazzo Aldrovandi” nacque su una preesistenza cinquecentesca ma venne costruito e ammodernato nelle forme attuali durante il Settecento, dal cardinale bolognese Pompeo Aldrovandi, su progetto dell’architetto Franco Maria Angelini. L’intero complesso è oggi sede dell’Azienda Agr. Palazzo Sessa Maria s.n.c. Il Palazzo è adibito, al piano terra, a Museo della Civiltà contadina – Rodolfo e Luigi Sessa (https://ilmuseodimirabello.com) e a residenza privata al primo piano. I restanti fabbricati svolgono funzioni agricole per l’azienda.
L’edificio è stato oggetto di un intervento di consolidamento strutturale e di restauro nel corso del 2012 a seguito di un sisma che lo colpì il 20 maggio. L’intervento di messa in sicurezza e di consolidamento strutturale del fabbricato è stato pensato nel rispetto delle Linee guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale allineate alle nuove Norme tecniche per le costruzioni e alla relativa Circolare contenente le istruzioni per la loro applicazione (D.M. 14 gennaio 2008). Tutta la muratura perimetrale, dal primo piano al secondo (sottotetto), è risultata composta da una doppia cortina slegata, priva dei diatoni di ammorsamento trasversali. Nella fascia sottogronda, corrispondente al solaio sottotetto è stata posata una fasciatura in fibra di vetro con malta ad alta resistenza meccanica. Tale fasciatura ha incluso anche le piattabande delle aperture, precedentemente consolidate tramite l’iniezione di malte idonee. A questa quota, e lungo tutto il perimetro, sono stati posati alcuni tiranti per la controventatura delle murature con le facciate. La torre campanaria sulla facciata a N-O è stata consolidata tramite imperniamento profondo dei piedritti e del cappello in arenaria con barre in acciaio zincato inglobate in resina epossidica. Anche qui i setti murari perpendicolari non immorsati alla facciata sono stati vincolati tramite tiranti con piastre in esterno. Tutte le superfici interne ed esterne sono state completate con la stesura di un intonaco ‘fine’ a grassello di calce, tinteggiate a base di silicati.